Kettlebell da competizione: le F.A.Q.
Sommario
Introduzione
Questo post è organizzato a mo’ di “Domande e risposte”, ed è un tentativo iniziale di rispondere alle più comuni curiosità relative alle kettlebell da competizione.
Se la vostra domanda non è inclusa, contattatemi
D: Di che materiale sono fatte le kettlebell da competizione ?
R: Le kettlebell da competizione sono fatte principalmente in acciaio. L’impugnatura, anch’essa in acciaio, è in genere saldata al corpo della ghiria (vale anche per quelle di “marca”). Per raggiungere il peso desiderato, la ghiria viene riempita con del materiale inerte; per questo motivo, è prevista una tolleranza che oscilla, in genere, trai ±100g ai ±500g rispetto al peso dichiarato.
Questa tolleranza, presente in tutti i prodotti - da quelli delle marche più blasonate a quelli delle marche meno conosciute - non compromette in alcun modo l’efficacia degli allenamenti con le kettlebell.
D: Le kettlebell di marca sono migliori di quelle no-brand ?
R: In questo caso dobbiamo sfatare un mito: le kettlebell di marca non sono necessariamente migliori di quelle no-brand. Perchè ?
In primo luogo perchè tutte o quasi le kettlebell da competizione in commercio sono importate dalla Cina che non sempre è sinonimo di qualità.
In secondo luogo, perchè sono le dimensioni e le misure delle kettlebell a determinarne primariamente la validità, esempio:
[[SUGGESTED-PRODUCTS]]
D: Non ho mai utilizzato le kettlebell, con quale peso è consigliabile iniziare ?
R: Per gli uomini è preferibile iniziare con quella da 12kg mentre per le donne è consigliata quella da 8kg. Se avete invece un po’ di esperienza di allenamento in palestra,
potete provare a partire con una 16kg - gli uomini - e con una 12kg - le donne.
In entrambi i casi, per aumentare la variabilità degli esercizi a disposizione, consiglieri di acquistarne anche una seconda della fascia di peso immediatamente superiore.
Ad esempio: se acquistate una 12kg, potreste prendere in considerazione di acquistare anche la kettlebell da 16kg.
In proposito, potete trovare un articolo basato sulla mia esperienza personale qui:
Kettlebell 16kg: la scelta giusta per iniziare ?
D: Come riconosco una kettlebell da competizione buona da una meno buona ?
R: La prima cosa da notare è la presenza o meno di una scheda tecnica dettagliata e il più possibile precisa. Se chi vende la kettlebell conosce l’importanza delle misure di questi attrezzi, sarà il primo ad adottare la massima trasparenza in merito. Diffidate da chi mette schede tecniche incomplete o di prodotti diversi da quelli che vende (purtroppo è questa un’evenienza molto frequente). In secondo luogo, deve esserci anche una documentazione fotografica adeguata che, quanto meno, inquadri la ghiria di fronte. Altrimenti come si fa vedere se l’attrezzo reale corrisponde a quello rappresentato dalla scheda tecnica ? Inquadrature di sbieco, dall’alto, da lontano e simili, sono fatte solitamente per nascondere dei difetti, come ad esempio un’impugnatura con pochissimo spazio per la mano oppure con una sfera di diametro troppo grande. Infatti, un diametro troppo al di sopra dei 210mm rende la ghiria molto “bombata” e, per gli esercizi a due mani può dare dei problemi.
D: Vale la pena comprare le kettlebell Domyos (in vendita nei negozi Decathlon) ?
R: Purtroppo no, mi dispiace darvi questa notizia.
Costano poco - anche perchè sono in ghisa e non in acciaio - ma la forma dell’attrezzo è scomoda per quasi ogni tipo di esercizio e si finisce spesso
per farsi male agli avambracci perchè il centro di massa è mal disposto.
Non conosco sportivo che non sia partito da queste kettlebell (me incluso) e che non le abbia prima di subito abbandonate in cantina a prendere polvere.
D’altronde: se fossero così valide come potrebbero sembrare, non ci sarebbe tanta gente a metterle in vendita “come nuove” sui siti di annunci e nei mercatini dell’usato … 😅
Se volete sapere di più sulla validità di queste kettlebell, date un’occhiata a
questo post
.
D: Come deve essere l’impugnatura ?
R: Considerando il diametro, lo standard internazionale è di 35mm. In Italia, vige la particolarità che le kettlebell da competizione che trovate in pedana, hanno un diametro di 34mm. Il minimo accettabile è di 33mm ma, secondo chi scrive, un’impugnatura così sottile rende il comportamente delle ghirie pesanti (dai 20kg in su) particolarmente rigido; mentre non crea nessun tipo di fastidio al di sotto dei 16kg.
La forma è importante ? Sì, la sagomatura dell’impugnatura ha la sua importanza, ma più che la “rotondità” ai corni, quello che serve è un adeguato spazio per la mano.
Per tutti i neofiti considererei adeguata, un’impugnatura che lasci alla mano uno spazio minimo di 55mm in altezza e di almeno 120mm in larghezza.
Al di sotto di queste misure, la pressione esercitata dalla kettlebell sugli avambracci - quando si trova in presa carpea - può aumentare in modo importante e, se le proporzioni dell’attrezzo non sono giuste, può creare fastidiosi dolori all’avambraccio.
E le prestazioni ?
Anche qui vorrei sfatare un altro mito, quello che vuole che una forma arrotondata dell’impugnatura migliori le prestazioni nello strappo.
Come semplice controprova, vorrei farvi notare che gli atleti russi, i migliori al mondo con le kettlebell, usano ghirie dall’impugnatura estremamente squadrata e stretta. E sono quelli che hanno le prestazioni migliori in assoluto (strappo, slancio e slancio completo).
Se mai si fossero accorti che un’impugnatura diversa da un vantaggio importante in termini di prestazioni, avrebbero già da tempo adottato ghirie con impugnature diverse.
D: Le vostre kettlebell sono hollow ?
R: No, le kettlebell che trovate in vendita sul nostro shop sono in acciaio, è vero, ma per raggiungere il peso dichiarato, viene utilizzato del riepimento con materiale inerte.
Una kettlebell hollow, vedi il prodotto di KettlebellKings di cui ho testato un campione inviatomi direttamente dal produttore, fatta di un solo pezzo di acciaio, oltre che costare molto di più degli altri modelli (motivo per il quale i rivenditori di questo genere di kettlebell sono praticamente introvabili),
non assicura nessun vantaggio assoluto in termini di prestazioni e, spesso, neppure in termini di durabilità.
Allo stesso modo, il bilanciamento dell’attrezzo dipende da come viene ripartito l’acciaio nello stampo utilizzato dal produttore per fabbricare la kettlebell e non è necessariamente migliore di una kettlebell con riempimento.